Eccoci ritrovati... Oggi vogliamo svelarvi delle nuove immagini che abbiamo trovato in rete che riguardano il Nexus 5 ed Android 4.4 KitKat. Innanzitutto, prima di mostrarvi queste fatidiche immagini vorremmo dirvi che attualmente la build a bordo del Nexus 5 (Nexus 4 2013) non è quella definitiva e, quindi, al momento della distribuzione dell’aggiornamento potrebbe cambiare qualcosa sul vostro Nexus 5. A questo punto andiamo a vedere...
L' Estetica Nexus 5 (Nexus 4 2013)
Partiamo dall’estetica dello smartphone, del quale purtroppo possiamo mostrarvi solo una foto non molto dettagliata e capirete bene perchè. Il design del dispositivo è confermato essere quello dei precedenti rumor, quindi leggermente più “squadrato”, ma con il retro in gomma. Confermato l’altoparlante per le chiamate in alto nella parte centrale.
Lockscreen di Android 4.4 KitKat
Ora passiamo a qualcosa di più interessante, e cioè alla lockscreen. Da qui si possono già vedere le prime novità che Google introdurrà nella nuova versione di Android, a partire dalla parte alta della schermata. Come vediamo, non solo sono presenti le icone bianche nella barra di notifica, ma la stessa barra di notifica è trasparente e sfumata sul nero solo verso la parte finale.
Passando alla schermata della lockscreen vera e propria, notiamo come vi sia qualcosa di diverso rispetto a prima. Mentre il cerchio centrale per lo sblocco è rimasto lo stesso, vi è statal’introduzione dell’icona della fotocamera nella parte bassa a destra, come potete vedere dall’immagine. Selezionando l’icona e trascinandola verso sinistra, si lancerà l’applicazione della Fotocamera. Quest’ultima, però, può essere anche lanciata semplicemente effettuando uno swype verso sinistra dalla schermata di blocco schermo, come avviene da Android 4.2 Jelly Bean. La seguente immagine mostra quello che abbiamo appena detto.
Ora passiamo a qualcosa di più interessante, e cioè alla lockscreen. Da qui si possono già vedere le prime novità che Google introdurrà nella nuova versione di Android, a partire dalla parte alta della schermata. Come vediamo, non solo sono presenti le icone bianche nella barra di notifica, ma la stessa barra di notifica è trasparente e sfumata sul nero solo verso la parte finale.
Passando alla schermata della lockscreen vera e propria, notiamo come vi sia qualcosa di diverso rispetto a prima. Mentre il cerchio centrale per lo sblocco è rimasto lo stesso, vi è statal’introduzione dell’icona della fotocamera nella parte bassa a destra, come potete vedere dall’immagine. Selezionando l’icona e trascinandola verso sinistra, si lancerà l’applicazione della Fotocamera. Quest’ultima, però, può essere anche lanciata semplicemente effettuando uno swype verso sinistra dalla schermata di blocco schermo, come avviene da Android 4.2 Jelly Bean. La seguente immagine mostra quello che abbiamo appena detto.
Launcher
Altra grossa novità riguarda il nuovo launcher di Android. Come possiamo vedere, l’icona dell’App Drawer (cassetto delle applicazioni) ora non presenta più il bordo bianco esterno ma un riempimento trasparente. Inoltre non è più presente quella linea orizzontale che c’è invece da Android 4.0 ICS che divide le applicazioni di avvio rapido dal resto degli elementi delle homescreen. Nell’immagine che vedete qui in basso, vi sono solo due applicazioni ad avvio rapido (Telefono e Fotocamera), e si può notare come soprattutto quella del Telefono presenti un’icona molto più in stile “piatto”. Come vediamo, inoltre, non è solo la barra delle notifiche ad essere trasparente ma anche la navigation bar, cioè quella che contiene i pulsanti di navigazione del sistema posizionati in basso (molto in stile Moto X).
Dall’immagine sembrerebbero esservi 6 homescreen, ma vi informiamo che non esisterebbe un numero fisso di homescreen. Al primo avvio dovrebbero essercene poche, non 5 come al solito siamo abituati, mentre le altre si dovrebbero aggiungere a mano con il posizionamento di nuovi widget o applicazioni. In pratica, per creare una nuova homescreen, selezioniamo un widget o l’icona di un’applicazione e la trasciniamo lungo i bordi del dispositivo.
Altra grossa novità riguarda il nuovo launcher di Android. Come possiamo vedere, l’icona dell’App Drawer (cassetto delle applicazioni) ora non presenta più il bordo bianco esterno ma un riempimento trasparente. Inoltre non è più presente quella linea orizzontale che c’è invece da Android 4.0 ICS che divide le applicazioni di avvio rapido dal resto degli elementi delle homescreen. Nell’immagine che vedete qui in basso, vi sono solo due applicazioni ad avvio rapido (Telefono e Fotocamera), e si può notare come soprattutto quella del Telefono presenti un’icona molto più in stile “piatto”. Come vediamo, inoltre, non è solo la barra delle notifiche ad essere trasparente ma anche la navigation bar, cioè quella che contiene i pulsanti di navigazione del sistema posizionati in basso (molto in stile Moto X).
Dall’immagine sembrerebbero esservi 6 homescreen, ma vi informiamo che non esisterebbe un numero fisso di homescreen. Al primo avvio dovrebbero essercene poche, non 5 come al solito siamo abituati, mentre le altre si dovrebbero aggiungere a mano con il posizionamento di nuovi widget o applicazioni. In pratica, per creare una nuova homescreen, selezioniamo un widget o l’icona di un’applicazione e la trasciniamo lungo i bordi del dispositivo.
App Drawer (cassetto delle applicazioni)
Profondamente modificato il cassetto delle applicazioni, o App Drawer per utilizzare un linguaggio più specifico. Non abbiamo più lo sfondo nero durante lo sfoglio delle applicazioni ma una sorta di trasparenza molto piacevole. Le icone risultano di dimensione più grande rispetto a quelle attuali e tutto è a pieno schermo. Non abbiamo infatti le diciture “Applicazioni” e “Widget”, mentre resta immutato l’effetto di sfoglio “a carte” dell’app drawer, proprio come adesso. Da notare, inoltre, che sul Nexus 5 (Nexus 4 2013) la griglia di icone dell’app drawer è 5×4 e dovrebbe essere la stessa anche nelle homescreen.
Profondamente modificato il cassetto delle applicazioni, o App Drawer per utilizzare un linguaggio più specifico. Non abbiamo più lo sfondo nero durante lo sfoglio delle applicazioni ma una sorta di trasparenza molto piacevole. Le icone risultano di dimensione più grande rispetto a quelle attuali e tutto è a pieno schermo. Non abbiamo infatti le diciture “Applicazioni” e “Widget”, mentre resta immutato l’effetto di sfoglio “a carte” dell’app drawer, proprio come adesso. Da notare, inoltre, che sul Nexus 5 (Nexus 4 2013) la griglia di icone dell’app drawer è 5×4 e dovrebbe essere la stessa anche nelle homescreen.
Android 4.4 KitKat: impressioni di utilizzo e novità
Ancora grazie al nostro informatore, possiamo dirvi quelle che sono le impressioni di utilizzo del Nexus 5 (Nexus 4 2013) e possiamo darvi alcune informazioni in esclusiva. Di seguito abbiamo riportato le sue parole.
GOOGLE NOW E GOOGLE SEARCH
Google Now è molto più reattivo. Basta semplicemente dire “Ok Google” all’interno di Google Now per effettuare una nuova ricerca. Google Now è accessibile in due modi: il primo è quello classico di swype verso l’alto dalla navigation bar; il secondo è tramite uno swype verso sinistra partendo dall’ultima homescreen a sinistra.
Google Search, invece, si può lanciare dicendo “Ok Google” direttamente dalla homescreen.
Come vediamo, quindi, Android 4.4 KitKat dovrebbe essere sempre in modalità “always listening”, proprio come il Moto X, e la funzione potrebbe essere estesa anche alle altre lingue oltre l’inglese.
GOOGLE HANGOUTS
Google Hangouts ha impostazioni che riguardano l’invio e la ricezione di SMS, ma il nostro informatore non ha potuto provare questa funzionalità. C’è quindi un’elevata possibilità che Google Hangouts con Android 4.4 KitKat ci consenta di inviare e ricevere messaggi anche quando non abbiamo una connessione di rete.
DISPLAY, COLORI E BOOTANIMATION
Una cosa che ho notato, è lo schermo veramente chiaro, colori vividi.
Questo possiamo vederlo anche noi stessi dalle immagini proposte poco più in alto. I colori del display sono veramente molto belli ed il display in generale è molto luminoso. Confermata anche la nuova Bootanimation, almeno per ora: dovrebbe essere la stessa di quella a bordo dei dispositivi Google Edition (Samsung Galaxy S4 ed HTC One).
VELOCITA’ E FLUIDITA’
Oltre ad essere molto più leggero come peso, è anche molto più veloce del Nexus 4.
Snapdragon 800 e 2 GB di RAM danno il meglio con Android 4.4 KitKat. Nonostante la build soffra ancora di qualche bug, risulta comunque velocissima e fluidissima.
Android 4.4 KitKat, in ogni caso, sembra essere una versione di Android molto alleggerita, e questo aiuta sicuramente le prestazioni.
AUDIO
La qualità audio è buona, il volume più o meno è come quello del Nexus 4, forse leggermente più alto. Il doppio speaker sembra dare una bella sensazione, non come HTC One ma qualcosa di simile.
Confermati, quindi, i due altoparlanti stereo che si trovano sul bordo in basso dello smartphone e la qualità audio molto buona.
Purtroppo non abbiamo potuto fornirvi dettagli sulla durata della batteria in quanto ci sono troppi elementi che entrano in gioco e che non ci danno bene l’idea di quanto duri una singola carica.
FOTOCAMERA
Sembra ci sia un sistema di stabilizzazione dell’immagine, che aiuta molto quando abbiamo la mano tremante durante lo scatto. Non so se è una stabilizzazione ottica (in questo caso OIS) oppure digitale. Fatto sta che funziona molto bene. La qualità non dovrebbe differire da quella del Nexus 4 in modo così evidente.
Il nostro informatore conferma quindi l’ottima stabilizzazione dell’immagine, che come sappiamo è ottica.
Ancora grazie al nostro informatore, possiamo dirvi quelle che sono le impressioni di utilizzo del Nexus 5 (Nexus 4 2013) e possiamo darvi alcune informazioni in esclusiva. Di seguito abbiamo riportato le sue parole.
GOOGLE NOW E GOOGLE SEARCH
Google Now è molto più reattivo. Basta semplicemente dire “Ok Google” all’interno di Google Now per effettuare una nuova ricerca. Google Now è accessibile in due modi: il primo è quello classico di swype verso l’alto dalla navigation bar; il secondo è tramite uno swype verso sinistra partendo dall’ultima homescreen a sinistra.
Google Search, invece, si può lanciare dicendo “Ok Google” direttamente dalla homescreen.
Come vediamo, quindi, Android 4.4 KitKat dovrebbe essere sempre in modalità “always listening”, proprio come il Moto X, e la funzione potrebbe essere estesa anche alle altre lingue oltre l’inglese.
GOOGLE HANGOUTS
Google Hangouts ha impostazioni che riguardano l’invio e la ricezione di SMS, ma il nostro informatore non ha potuto provare questa funzionalità. C’è quindi un’elevata possibilità che Google Hangouts con Android 4.4 KitKat ci consenta di inviare e ricevere messaggi anche quando non abbiamo una connessione di rete.
DISPLAY, COLORI E BOOTANIMATION
Una cosa che ho notato, è lo schermo veramente chiaro, colori vividi.
Questo possiamo vederlo anche noi stessi dalle immagini proposte poco più in alto. I colori del display sono veramente molto belli ed il display in generale è molto luminoso. Confermata anche la nuova Bootanimation, almeno per ora: dovrebbe essere la stessa di quella a bordo dei dispositivi Google Edition (Samsung Galaxy S4 ed HTC One).
VELOCITA’ E FLUIDITA’
Oltre ad essere molto più leggero come peso, è anche molto più veloce del Nexus 4.
Snapdragon 800 e 2 GB di RAM danno il meglio con Android 4.4 KitKat. Nonostante la build soffra ancora di qualche bug, risulta comunque velocissima e fluidissima.
Android 4.4 KitKat, in ogni caso, sembra essere una versione di Android molto alleggerita, e questo aiuta sicuramente le prestazioni.
Android 4.4 KitKat, in ogni caso, sembra essere una versione di Android molto alleggerita, e questo aiuta sicuramente le prestazioni.
AUDIO
La qualità audio è buona, il volume più o meno è come quello del Nexus 4, forse leggermente più alto. Il doppio speaker sembra dare una bella sensazione, non come HTC One ma qualcosa di simile.
Confermati, quindi, i due altoparlanti stereo che si trovano sul bordo in basso dello smartphone e la qualità audio molto buona.
Purtroppo non abbiamo potuto fornirvi dettagli sulla durata della batteria in quanto ci sono troppi elementi che entrano in gioco e che non ci danno bene l’idea di quanto duri una singola carica.
FOTOCAMERA
Sembra ci sia un sistema di stabilizzazione dell’immagine, che aiuta molto quando abbiamo la mano tremante durante lo scatto. Non so se è una stabilizzazione ottica (in questo caso OIS) oppure digitale. Fatto sta che funziona molto bene. La qualità non dovrebbe differire da quella del Nexus 4 in modo così evidente.
Il nostro informatore conferma quindi l’ottima stabilizzazione dell’immagine, che come sappiamo è ottica.
In questa immagine vedrete lockscreen. Da questa immagine potete notare le prime novità che Google introdurrà nella nuova versione di Android, a partire dalla parte alta della schermata. Come potete bene vedere, non solo sono presenti le icone bianche nella barra di notifica, ma la stessa barra di notifica è trasparente e sfumata sul nero solo verso la parte finale.
Passando alla schermata della lockscreen vera e propria, notiamo come vi sia qualcosa di diverso rispetto a prima. Mentre il cerchio centrale per lo sblocco è rimasto lo stesso, vi è statal’introduzione dell’icona della fotocamera nella parte bassa a destra, come potete vedere dall’immagine. Selezionando l’icona e trascinandola verso sinistra, si lancerà l’applicazione della Fotocamera. Quest’ultima, però, può essere anche lanciata semplicemente effettuando uno swype verso sinistra dalla schermata di blocco schermo, come avviene da Android 4.2 Jelly Bean. La seguente immagine mostra quello che abbiamo appena detto.
Launcher
L'altra novità riguarda il nuovo launcher di Android. Come potete notare, l’icona dell’App Drawer (cassetto delle applicazioni) ora non presenta più il bordo bianco esterno ma un riempimento trasparente. Inoltre non è più presente quella linea orizzontale che c’è invece da Android 4.0 ICS che divide le applicazioni di avvio rapido dal resto degli elementi delle homescreen. Nell’immagine che vedete qui in basso, vi sono solo due applicazioni ad avvio rapido (Telefono e Fotocamera), e si può notare come soprattutto quella del Telefono presenti un’icona molto più in stile “piatto”. Come vediamo, inoltre, non è solo la barra delle notifiche ad essere trasparente ma anche la navigation bar, cioè quella che contiene i pulsanti di navigazione del sistema posizionati in basso (molto in stile Moto X).
Dall’immagine sembrerebbero esservi 6 homescreen, ma vi informiamo che non esisterebbe un numero fisso di homescreen. Al primo avvio dovrebbero essercene poche, non 5 come al solito siamo abituati, mentre le altre si dovrebbero aggiungere a mano con il posizionamento di nuovi widget o applicazioni. In pratica, per creare una nuova homescreen, selezioniamo un widget o l’icona di un’applicazione e la trasciniamo lungo i bordi del dispositivo.
App Drawer (cassetto delle applicazioni)
Profondamente modificato il cassetto delle applicazioni, o App Drawer per utilizzare un linguaggio più specifico. Non abbiamo più lo sfondo nero durante lo sfoglio delle applicazioni ma una sorta di trasparenza molto piacevole. Le icone risultano di dimensione più grande rispetto a quelle attuali e tutto è a pieno schermo. Non abbiamo infatti le diciture “Applicazioni” e “Widget”, mentre resta immutato l’effetto di sfoglio “a carte” dell’app drawer, proprio come adesso. Da notare, inoltre, che sul Nexus 5 (Nexus 4 2013) la griglia di icone dell’app drawer è 5×4 e dovrebbe essere la stessa anche nelle homescreen.
Android 4.4 KitKat: impressioni di utilizzo e novità
Possiamo dirvi quelle che sono le impressioni di utilizzo del Nexus 5 (Nexus 4 2013) e possiamo darvi alcune informazioni in esclusiva. Di seguito abbiamo riportato le sue parole.
GOOGLE NOW E GOOGLE SEARCH
Google Now è molto più reattivo. Basta semplicemente dire “Ok Google” all’interno di Google Now per effettuare una nuova ricerca. Google Now è accessibile in due modi: il primo è quello classico di swype verso l’alto dalla navigation bar; il secondo è tramite uno swype verso sinistra partendo dall’ultima homescreen a sinistra.
Google Search, invece, si può lanciare dicendo “Ok Google” direttamente dalla homescreen.
Come vediamo, quindi, Android 4.4 KitKat dovrebbe essere sempre in modalità “always listening”, proprio come il Moto X, e la funzione potrebbe essere estesa anche alle altre lingue oltre l’inglese.
Nessun commento:
Posta un commento