[GUIDA] Android 4.4 KitKat: come abilitare il comando “Ok, Google” anche in italiano!

Come ben sapete con la pubblicazione di Android 4.4 KitKat, è stato introdotto il nuovo Google Experience Launcher che, in lingua inglese, consente di avviare la ricerca vocale di Google Now  pronunciando semplicemente "Ok, Google" dalla vostra Home. Grazie ad uno sviluppatore italiano, questa funzionalità è finalmente disponibile anche in lingua italiana ed è perfettamente funzionante.

In questa guida, che vi mostreremo qui di seguito, vedremo quindi, come abilitare il comando vocale “Ok, Google” per la lingua italiana; la stessa operazione è eseguibile per Francese, Tedesco, Spagnolo e Giapponese.

PREREQUISITI

• Android 4.4
• Permessi di Root 
• 20MB di spazio libero in /system (per ogni lingua che si vuole abilitare)
• SDK installato

 I comandi sono molto semplici e non si rischia di fare danno se tutto viene seguito per filo e per segno.
Test effettuati:

• Nexus 4 stock: tutto ok
• Nexus 5 stock: tutto ok
• Galaxy Nexus con Paranoid Android e kernel mpokang: tutto ok
• Nexus 7 2013 stock: tutto  ok
• Nexus 5 con ROM (Paranoid): riscontrati numerosi problemi, non funziona

PROCEDIMENTO

• Aprire il terminale e posizionarsi nella cartella platform-tools del SDK contenente adb.

• Dare il comando adb shell

• Ottenere i permessi di root digitando su

• Montare la partizione /system con permessi di scrittura

mount -o rw,remount /system

• Posizionarsi nella cartella /system/usr/srec

cd /system/usr/srec

• Guardarne il contenuto

ls -l

• Copiare il contenuto della cartella “en-US” in una nuova cartella chiamata con il codice della lingua che si vuole abilitare

cp -r en-US it-IT

(I linguaggi supportati da Google Nowstandard sono “it-IT” per l’italiano, “de-DE” per il tedesco, “es-ES” per lo spagnolo, “ja-JP” per il giapponese, “fr-FR” per il francese)

• Sistemare i permessi a 755 della nuova cartella creata, nell’esempio “it-IT” (sono gli stessi permessi della cartella “en-US” da cui abbiamo copiato i file)

chmod 755 it-IT

• Spostarsi nella cartella appena creata (nell’esempio, it-IT)

cd it-IT

• Sistemare a 644 i permessi dei file contenuti nella cartella appena creato (nell’esempio: it-IT)

chmod 644 *

• Riportare la partizione /system a permessi di sola lettura, chiudere la shell e riavviare il telefono per avere la nuova feature abilitata anche nella nuova lingua

mount -o ro,remount /system

exit

exit

• Riavviare il dispositivo

adb reboot

Al riavvio dovreste vedere l’icona del microfono della barra di ricerca che è diventata piena, non più vuota.

A questo punto sarà sufficiente pronunciare “Ok, Google” per attivare la ricerca vocale direttamente dalla Home.
Se questo non dovesse funzionare, probabilmente
Nel caso in cui al riavvio non si trovasse la nuova feature potrebbe essere la cache che non ha refreshato le impostazioni. Pulire la dalvik-cache e riavviare il telefono con i seguenti comandi (ancora una volta dalla cartella platform-tools del SDK con il terminale):

adb shell

su

cd /data/dalvik-cache

rm *

exit

exit

adb reboot

Ora tutto dovrebbe funzionare.

Visualizzare “Pronuncia ‘Ok, Google’”

Al riavvio, il widget di Google Now, come anticipato, presenterà il microfono con un’icona piena e non più vuota. Tuttavia mancherà la dicitura “Pronuncia ‘Ok, Google’” (dall’inglese “Say, ‘Ok, Google’). Per abilitarla occorre disinstallare reinstallare Google Search.
AGGIORNAMENTO 04/01: sembra che semplicemente andando a cancellare i dati (ed eventualmente disinstallando gli aggiornamenti) dell’applicazione “Ricerca Google”, tutto si sistemi. Abbiamo provato sul nostro Nexus 7 2013 e non ha dato nessun problema: la scritta “Pronuncia ‘OK, Google’” è apparsa. Cancellando i dati, purtroppo, il launcher viene resettato (ma non si hanno Force Close.
Lasciamo  la procedura alternativa qui sotto come riferimento nel caso non funzionasse:

1. Posizioniamoci nella cartella platform-tools del SDK con il terminale

adb uninstall com.google.android.googlequicksearchbox

Dopo qualche istante riceveremo il messaggio “success”

ATTENZIONE: sul nostro Nexus 5, dopo aver eseguito questa disinstallazione (forzata), le Google Apps hanno iniziato ad andare in crash continuo. E’ sufficiente un riavvio manuale (o anche un semplice adb reboot da terminale se preferite). All’accensione inizierà l’Upgrade Android che risistemerà le cose, terminato questo il dispositivo sarà perfettamente ma il launcher sarà resettato (solo il launcher, tutto il resto no). Andate ora sul Play Store e aggiornate “Ricerca Google“.